Incastonato sulle pendici del Cidneo, il convento di San Pietro in Oliveto ha tutto ciò che si potrebbe desiderare: una chiesa rinascimentale ricca di tesori artistici, due chiostri ariosi, un ampio giardino affacciato in posizione panoramica sulla città, una biblioteca ricca e una comunità di frati vivace ed accogliente.
Guida Artistica in questo appuntamento vi guiderà all’interno della Chiesa per scoprire l’interessante progetto che l’ha interessata fin dall’origine: le opere d’arte sono state concepite infatti sia per “decorare” l’edificio che per trasmettere ai fedeli (spesso analfabeti) un importante messaggio religioso. Paolo Da Caylina e Andrea Celesti sono i nomi che spiccano, ma notevoli sono anche le 6 lunette dipinte alla fine del XVII che gli studiosi considerano il più bel ciclo pittorico bresciano dell’epoca.
Ammireremo anche i chiostri con il bel pozzo, la misteriosa cappella di San Barnaba collocata nelle adiacenze della chiesa e le due sagrestie (si avete letto bene, sono due!) che normalmente non sono aperte al pubblico.
Termineremo nel vasto giardino, abbracciando con lo sguardo tutta la città.