L’edificio è legato, sin dalle sue origini – alla metà del Trecento, alla presenza dei Carmelitani in città, chiamati alla cura delle anime del popoloso quartiere. L’importanza di questa chiesa nel tessuto cittadino è immediatamente percepibile dalle dimensioni (è l’edificio di culto più capiente dopo la Cattedrale) e dalle numerosissime maestranze che hanno lavorato al grande cantiere per oltre quattro secoli.
Varcato il magnifico portale scolpito, accanto ai capolavori dei grandi maestri (la cappella Averoldi del Foppa in S. Maria del Carmine è pietra miliare della storia dell’arte bresciana), sarà possibile ammirare grazie ai racconti di Guida Artistica le opere di artisti forse meno noti al grande pubblico, ma di grande qualità, incluso lo spettacolare coro. Contributo di partecipazione euro 9 (gratis under 18 accompagnati). Prenotazione obbligatoria