
Immersa nella quiete della campagna, Villa Mazzucchelli accoglie il visitatore con il suo fascino d’altri tempi: uno scenografico cortile d’onore, la sala da ballo esagonale, i salottini affrescati…
Affacciandosi dalla finestra della biblioteca, sembra quasi di poter vedere il conte Giammaria Mazzucchelli, il letterato bresciano più importante del settecento insieme al Cardinal Querini, che passeggia nell’ampio parco impreziosito da statue e fontane.
Dopo esserci soffermati nella stanza della musica e aver immaginato Arturo Benedetti Michelangeli che suona il pianoforte (da lui posseduto e autografato) nella sala da pranzo, ammireremo la splendida collezione di abiti del Museo della moda e del costume allestito nella barchessa della villa, e il Museo del vino e del cavatappi nelle ex scuderie.
Contributo di partecipazione euro 13 (comprensivo di ingresso e visita guidata). Prenotazione obbligatoria, posti limitati.